SARA ROSSI
Carosello

Carosello è una collezione di cartoline postali che, accostate una all’altra, compongono un grande paesaggio unitario. Sono pezzi, frammenti di un puzzle ricomposto nella linea di un’orizzonte immaginario, che come un miraggio, concreto ma leggero e volatile, appare lungo il perimetro della galleria in un abbraccio circolare che segue la forma della sala interrompendosi e continuando oltre i passaggi e i tagli, adattandosi all’architettura. L’installazione La tecnica usata è quella del collage, cui l’artista aggiunge qualche segno o ritocco a pennello e la sua misura, anche se potenzialmente infinita, è di 10 centimetri per 70 metri circa. 
Le cartoline scelte sono paesaggi, quasi totalmente inanimati. Questo genere di cartolina viene solitamente scartato dai collezionisti, i quali preferiscono riconoscere, nei luoghi, architetture o persone che richiamino a epoche e costumi. Molte di queste immagini hanno una loro storia, di viaggi e di ricordi, nascosti sul retro dell’opera, che rimane celato, invisibile poiché le cartoline sono incollate su di un supporto rigido e ‘sospese’  a pochi mm dalla parete.

L’installazione è completata da un’impianto sonoro composto appositamente in collaborazione con l’artista Umberto Pedraglio che ha realizzato un pezzo ottofonico composto da campioni sonori di fiere, giostre, carrozze e suoni di natura, che culminano in una sonata festosa, come da un rag-time, composta dal musicista ed eseguito da un quartetto d’archi e clarinetto (Tomelleri).

La mostra si conclude con il video XXX, dove una sequenza di cifre e forme geometriche viene tracciata su una lavagna con un gessetto bianco. E’ un rapidissimo gioco di scrittura attraverso le infinite combinazioni possibili; la somma dei quadrati magici, disposti per file orizzontali, verticali e diagonali, secondo uno schema di 4×4, genera sempre il numero 34. Il video, proiettato sul supporto di una vecchia lavagna installata nella Project Room, parla di simmetrie ed equivalenze, giungendo ad un racconto che, dalle “leggi naturali” giunge all’astrazione, suggerendo un linguaggio cifrato o formule alchemiche, segrete, che raccontano del mistero della vita. La serie di 19 tavole, tra tabelle e incisioni, tratte dal tema del video, compongono una diversa soluzione numerica e geometrica, un dialogo aperto o a due, tra segno e numero

Galleria nicola fornello / Antonella Nicola e Enrico Fornello, Prato
Sara Rossi, Carosello, Musiche e sonorizzazioni a cura di Umberto Pedraglio
Dal 8 aprile al 26 maggio 2005